Oggi lunedì 1 Luglio 2013 sarà una data da ricordare nella storia del web perché Google Reader sarà definitivamente chiuso e smetterà di funzionare come un aggregatore di feed RSS.
Da settimane, non si fa altro che parlare della chiusura di Google Reader e delle possibile alternative a quest ultimo.
Il motivo di fatto è semplice: Google Reader è uno dei servizi più importanti ed utilizzati mai dismessi dal colosso di Mountain View.
Ma la storia dei "necrologi" in casa Google è piuttosto lunga. I nomi dei servizi lanciati e poi messi dismessi sono parecchi, tant'è che Mashable in un infografia li ha raccolti tutti in ordine cronologico.
THE GOOGLE GRAVEYARD: a resting place for great ideas
Fra i servizi da ricordare ci sono Google Answers (il clone di Yahoo! Answers), Google Wave che partì come un servizio rivoluzionario per la collaborazione in real-time, Google Buzz che era integrato in Gmail e Google Talk, che è stato sostituito da Hangouts.
Da menzionare anche Picnik, uno dei più attrezzati servizi di fotoritocco online, ed iGoogle.
Ma perché Google Reader chiude?
Come spiega su The Next Web Brian Shih, ex product manager di Google Reader, uno dei motivi della chiusura è dato dal fatto che negli ultimi anni la società ha continuamente attinto dal gruppo di persone che aveva creato Reader, per rinforzare la propria divisione che si occupa dei prodotti social. Shih racconta anche che Reader aveva già rischiato di chiudere diverse volte in passato: successe nel 2008 quando fu lanciato il progetto OpenSocial, poi nel 2009 quando Google realizzò un nuovo tentativo social con Buzz (che non andò bene e fu chiuso) e infine nel 2010 quando fu deciso di concentrare gli sforzi nella realizzazione del nuovo social network Google+.
Nel post pubblicato mercoledì scorso sul proprio blog ufficiale, Google ammette che Reader ha ancora un gruppo di utenti affezionati, ma ricorda anche che il numero di persone che lo utilizzano ha continuato a ridursi negli ultimi anni. La diminuzione è stata causata certamente dal progressivo affermarsi dei social network, che offrono ora un sistema più pratico per venire a conoscenza di nuovi contenuti e per condividerli con gli amici, ma anche dal fatto che negli ultimi anni Google Reader è rimasto sostanzialmente abbandonato a se stesso senza l’introduzione di nuove funzionalità.
Voi, invece, a quale servizio dismesso da Google eravate più affezionati?
Foto credit: Mashable