Google SEO: L'evoluzione delle anteprime nei risultati di ricerca

by Silvia Mazzetta Date: 21-04-2020 seo ottimizzazione AMP marketing

Google spiega i principi guida che stanno alla base delle anteprime dei risultati delle ricerche che hanno portato la pagina dei risultati dai 10 link blu a dove siamo oggi.

Lo ha spiegato Phiroze Parakh, ingegnere del software di Google, alla Webmaster Conference di Google dello scorso novembre.

Google ha recentemente caricato una serie di video della conferenza, quindi per la maggior parte delle persone si tratta di una vera e propria anteprima, tanto per restare nel tema.

Ecco un riassunto della presentazione di Parakh sui titoli, i frammenti e le recensioni nei risultati.

 

I quattro pilastri dei risultati delle anteprime

 

Il lavoro principale che un utente deve svolgere una volta giunto su una pagina di risultati di ricerca è quello di trovare il contenuto di cui ha bisogno.

Le anteprime dei risultati li aiutano a farlo. Anche se non sono sempre state utili e ben definite come lo sono ora.

In precedenza, nel mondo dei 10 link blu, tutte le informazioni che un utente aveva a disposizione erano un titolo, un frammento e un URL.

Nel tentativo di rendere più utili le anteprime dei risultati, Google ha elaborato quattro "pilastri fondamentali".

1. L'obiettivo primario è la rilevanza rispetto alle esigenze dell'utente, infatti le anteprime devono essere rilevanti per la query.

2. Il secondo obiettivo è quello di assicurarsi che l'anteprima aiuti gli utenti a scegliere tra i risultati da cliccare.

3. Un terzo obiettivo è evidenziare la profondità dei contenuti all'interno dei siti web.

4. Il quarto obiettivo/pilastro è la diversificazione dei contenuti.

 

Rivisitazione dele Anteprime dei risultati

 

Nel ripensare l'aspetto di un'anteprima del risultato, tutto ciò con cui Google ha dovuto lavorare è stato il nome del sito, il titolo della pagina ed un'anteprima del contenuto.

Google ha ideato diversi modi per generare algoritmicamente le anteprime dei risultati sulla base dei quattro pilastri descritti nella sezione precedente.

 

Riscrizione di frammenti

 

In primo luogo, Google ha iniziato a modificare il frammento in risposta alla query.

Lo stesso algoritmo che decide se una pagina è rilevante per una query può essere utilizzato per decidere quale parte della pagina deve essere rilevante per l'utente.

Ciò significa che, se la query è stata modificata, anche il frammento visualizzato sarà diverso.

Google voleva andare oltre, quindi ecco cosa ha fatto dopo.

 

Immagini in Anteprime dei risultati

 

Intorno al 2016 o al 2017, Google ha scoperto che le immagini aiutavano gli utenti a scegliere tra diversi risultati.

Ciò è particolarmente vero per alcuni tipi di ricerche in cui un'immagine di ciò che si cerca può essere estremamente rilevante - come la ricerca di un particolare prodotto.

Google ha iniziato a estrarre algoritmicamente immagini rilevanti dalle pagine e a mostrarle nei risultati della ricerca.

Quando questo cambiamento è stato implementato nei risultati di ricerca, gli utenti hanno iniziato a visitare una maggiore varietà di siti.

 

Video in Anteprime dei risultati

 

Dopo il riscontro positivo delle immagini nelle anteprime dei risultati della ricerca, il passo successivo naturale è stato quello di mostrare i video.

Anche in questo caso Google si concentra sulla visualizzazione dei video più rilevanti nelle anteprime dei risultati.

È stato anche notato che le anteprime dei risultati con un video si visualizzano in modo diverso a seconda che si tratti di un contenuto dominante o di sostegno.

 

Sitelinks in Anteprime dei risultati

 

Per raggiungere l'obiettivo di esprimere la profondità dei contenuti all'interno dei siti, Google ha iniziato a incorporare i sitelink nelle anteprime dei risultati.

I sitelink sono collegamenti a pagine all'interno di un sito che Google ritiene rilevanti per il singolo utente.

Come le immagini e i video, i sitelink sono tutti estratti algoritmicamente. Anche se la struttura del sito aiuta in questo senso.

Google ha fatto un ulteriore passo avanti aggiungendo immagini alle anteprime dei sitelink.

Le immagini dei sitelink sono risultate utili nei casi in cui un semplice sitelink non fornisce sufficienti dettagli.

 

Gli Entity facts in Anteprime dei risultati

 

Gli Entity facts sono stati aggiunti alle anteprime dei risultati come un altro modo di esprimere la profondità del contenuto in una pagina web.

 

Forum in anteprima

 

Google ha creato delle speciali anteprime dei risultati per i forum web che possono essere generati indipendentemente dal fatto che il forum utilizzi o meno dati strutturati.

Google può estrarre algoritmicamente i post e generare un "cluster" di contenuti rilevanti per la richiesta dell'utente.

Il markup non è necessario per generare queste anteprime, anche se Google utilizzerà il markup Q&A se fornito dal forum.

 

Tabelle e liste come anteprime

 

Se una pagina web ha una tabella dominante, Google può mostrare almeno una parte della tabella nell'anteprima dei risultati della ricerca.
Queste sono tutte le anteprime dei risultati delle modifiche trattate nella presentazione.

Per maggiori dettagli, potete consultare il video completo qui sotto:

 


Computer vector created by macrovector - www.freepik.com
 
by Silvia Mazzetta Date: 21-04-2020 seo ottimizzazione AMP marketing visite : 2230  
 
Silvia Mazzetta

Silvia Mazzetta

Web Developer, Blogger, Creative Thinker, Social media enthusiast, Italian expat in Spain, mom of little 9 years old geek, founder of  @manoweb. A strong conceptual and creative thinker who has a keen interest in all things relate to the Internet. A technically savvy web developer, who has multiple  years of website design expertise behind her.  She turns conceptual ideas into highly creative visual digital products. 

 
 
 

Articoli correlati

Java Strutture Dati: Liste Concatenate

Con il 2020 andiamo ad esaminare un nuovo aspetto della programmazione: le strutture dati. Spesso capita a tutti di utilizzare strutture messe a disposizione dai vari linguaggi di programmazione. L'obiettivo sarà…

Java algoritmi di ordinamento: Bubble Sort

Programmando, nasce spesso la necessità di ordinare le collezioni di dati o oggetti che devono poi essere manipolate. Ordinare una lista può essere utile nei casi in cui si debbano…

Checklist SEO per sviluppatori web

Spesso gli sviluppatori web non sono così tanto preparati nella creazione di siti web ottimizzati per la SEO. Al giorno d'oggi l'ottimizzazione dei motori di ricerca si è evoluta a un…

Come ottimizzare i contenuti "Articoli per te" e le Cards di Google

Chartbeat ha condiviso alcuni dati interessanti in un articolo scritto da NiemanLab nel quale si segnala che il traffico generato dalla funzione "Articles for You" o "Articoli per te" di…

Per Google il web è solo web mobile

Finora Google ha utilizzato la versione computerizzata (o "desktop") del web per indicizzare e classificare tutte le pagine contenute nel suo motore di ricerca. Ma da questa settimana Google inizierà…

Google dice addio alle parole chiave nei contenuti

Per lungo tempo gli specialisti SEO hanno insistito, a ragione, sull'importanza della parole chiave, tant'é che a volte si arrivava ad un vero e proprio abuso di quest'ultime e si…

Ultimi cambi nell'algoritmo di Google #4

Siamo arrivati al nostro ultimo post inerente ai cambi effettuati da papà Google negli ultimi anni. Concludiamo questa serie di post, con la promessa di aggiornarvi ogni qual volta Google introduca cambi…

E se il contenuto NON fosse il RE?

Mai e poi mai parleremo delle cose che ci piacciono, indicandole come "contenuto". Siete mai usciti da un cinema esclamando: 'Wow! Che gran contenuto' ? Probabilmente no... Immaginate di assistere a un'interessante…

Ultimi cambi nell'algoritmo di Google #3

Eccoci al terzo appuntamento dedicato allo studio dei cambiamenti che hanno rivoluzionato il mondo della ricerca online. Questo mese sono state affettuate alcune importanti modifiche. NOVITÀ 18 nov 2015 – Ottimizzazione per dispositivi mobili 2…

Per un social media marketing di successo: risorse e strumenti

Sappiamo benissimo che, per ottenere successo nel web occore focalizzarsi su determinte attività: - studiare come agiscono gli individui di successo nella nicchia di interesse - incrementare le abilità nella scrittura e…

Ultimi cambi nell'algoritmo di Google #2

La necessità per qualsiasi azienda di essere presente online è diventata sempre più pressante, con la conseguenza dell'incremento esponenziale della concorrenza e della competizione. Le potenzialità di ottenere un ROI…

Ultimi cambi nell'algoritmo di Google #1

NOVITÀ 26 oct 2015 – Google svela RankBrain 6 oct 2015 – Ritocco dell' algoritmo contro lo spam. 2 oct 2015 – Il lancio di Panda 29/v4.2 è molto vicino. 30 sep 2015 – Nuova spinta ai rankings grazie alle…