Guida pratica e veloce su come testare il sistema operativo di Google con facilitá
A volte capita di voler testare le nuove funzionalità di Android, è possibile installare Android in un ambiente virtuale e testarlo direttamente dal nostro pc, grazie a VirtualBox,il popolare software di virtualizzazione, è in grado di far “girare” non solo Windows e Linux ma anche qualsiasi altro sistema operativo. Sfruttando un’apposita ISO, è possibile installare Android 4.3 in VirtualBox..
Al termine della procedura otterrete un Android completamente funzionante sul vostro PC, con la possibilità di installare applicazioni dal Google Play Store, navigare sul Web e molto altro ancora. Basta seguire tutti i passaggi illustrati di seguito.
Fase 1 – preparazione all’installazione
- Download della ISO di Android 4.3 per x86. Al momento in cui scriviamo, il file si chiama android-x86–4.3–20130725.iso e pesa 199MB;
- Scaricare VirtualBox, installarlo e creare una nuova virtual machine in VirtualBox cliccando sul pulsante Nuovo presente nella toolbar del programma;
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Impostare la macchina virtuale in questo modo:
- Nome: Android (o quello che si vuole)
- Tipo: Linux
- Versione: Linux 2.6
- RAM da assegnare alla VM: 512MB o 1GB
- Hard disk della VM: disco ad espansione dinamica da almeno 4GB.
- Dopo aver creato la virtual machine, avviarla facendo doppio click sulla sua icona;
- Selezionare il file ISO di Android x86 come dispositivo di boot (cliccando sull’icona della cartella).
Fase 2 – installazione
- Selezionare la voce Installation – install Android x86 to harddisk dal menu di boot di Android;
- Selezionare la voce Create/Modify partitions;
- Selezionare l’opzione New dal menu per la gestione dei dischi per creare una nuova partizione (quella su cui installare Android);
- Rendere la partizione bootabile selezionando l’apposita voce dal menu per la gestione dei dischi;
- Selezionare la voce Write e digitare il comando yes per avviare la creazione vera e propria della partizione;
- A procedura completata, selezionare la voce Quit per uscire dall’utility per la gestione dei dischi;
- Selezionare la partizione su cui installare Android (es. sda1 Linux);
- Scegliere di formattarla in ext3;
- Rispondere Yes alle due richieste successive.
Al termine del setup, vi verrà chiesto se volete avviare Android o riavviare il sistema.
Scegliete l’opzione che preferite e portate a compimento la configurazione iniziale di Android. Si tratta di impostare la lingua del sistema (c’è anche l’italiano), accettare la licenza di Google e altre brevi cosette.