Nella gestione della pubblicitá in Internet dei nostri clienti, è fondamentale focalizzarsi sulla fascia di pubblico cui è prioritariamente destinato il progetto web, o meglio il nostro TARGET. La definizione del target determina numerose scelte inerenti la struttura della comunicazione: la scelta di un pubblico di riferimento determinerà un certo tipo di approccio ai contenuti, l'uso di un certo linguaggio e perfino una determinata soluzione grafica e collocazione temporale.
Se stiamo gestendo un negozio online di scarpe ed accessori ed introduciamo un annuncio su "scarpe per sposa e cerimonia", tale annuncio sarà mostrato a chi cerca esplicitamente "scarpe per sposa e cerimonia". Ne deriva che non possiamo indirizzare i nostri potenziali clienti del negozio di scarpe sulla stessa URL delle scarpe da sposa, se questi sono interessati ai "sandali da mare".
Riassumendo: senza una logica di “direct response marketing online”, non crediamo sia possibile ricavare il ROI. Al massimo si potrebbe rilevare una maggiore efficienza nel customer care, nella customer retention, nella brand reputation, nel coinvolgimento, nella creazione di nuove opportunità di business, si potrebbe misurare l’incidenza del canale sulla fidelizzazione dei clienti, ma è impossibile parlare di ROI, correggeteci se sbagliamo, se non esistono una o più “call to action” studiate per misurare un ritorno diretto di uno specifico investimento di marketing online.
Premettiamo anche che Intanto, piuttosto che “ROI”, è molto più corretto parlare di “ROMI” (Return on Marketing Investment).
Fondamentali per raggingere il nostro scopo é la LANDING PAGE. Le landing pages sono delle "Pagine di atterraggio" ossia delle pagine web su cui si fanno ricadere gli utenti alla ricerca di un prodotto o di un servizio.
Possiamo distinguere due tipi di landing page:
- Landing Page di consultazione (Reference): hanno lo scopo di comunicare informazioni importanti per l'utente o potenziale cliente; possono includere testi o elementi particolari.
- Landing Page transazionali (Transactional): spingono l'utente a completare un'azione o attività (come riempire un form sul web). Questo tipo di landing page è utilizzata per vendere prodotti, servizi o contenuti.
L'obiettivo di una landing page è fare in modo che quanti più utenti (misurati come visitatori unici) arrivino sulla pagina e rispondano positivamente all'invito a compiere un' "azione"; L'indicatore dell'efficacia viene chiamato "tasso di conversione" (Conversion Rate, "CR").
Per assicurare un buon CR, è importante la presenza di alcuni parametri:
- Landing page conpatibile con tutte le piattaforme, per risoluzione utilizzata, per peso in Kb, per tecnologie scelte (sconsigiamo Java, Flash, in quanto le migliori landing page sono normalmente banali pagine .html).
- Una "call in action o "richiesta di azione palese ed univoca. Importante: nessun link esterno alla pagina.
- Offerte speciali, ad esempio: Offerta valida solo ill..., Iscriviti e avrai gratis il primo mese....
Per chiarirvi il tema delle landing pages, vi rimandiamo ad una fantastica infografica pubblicata in unbounce.com: How to use PPC Landing Page.