Passare molto tempo isolati e in chiusi in casa aumenta le situazioni di stress. Piccoli aiuti per combatterlo.
E si in effetti una cosa come la meditazione e introspezione, poco si sposa con il concetto di tecnologia. Il fatto di usare un cellulare o uno strumento elettronico fa un pò rabbrividire i praticanti più integralisti.
Io sono dell’idea che l’importante è arrivarci alle cose, anche per gradi, anche con metodi alternativi, inconsueti, poco ortodossi, e che non siamo nati tutti Patañjali o Buddah.
Non avendo magari la maggior parte di voi avuto contatti con questo mondo interiore si immaginerà la meditazione come una serie di suoni gutturali che avulti dal contesto e privati del loro significato, ci risultano piuttosto ridicoli e di conseguenza non ci invogliano a iniziare.
Ma non tutti i tipi di meditazione sono cosi, anzi. Molti metodi sono solo introspettivi e incredibilmente facili da apprendere.
Qui sotto propongo tre approcci differenti alla meditazione. Ho scelto nel loro campo l'applicazione o il device che ho trovato migliore a livello di efficacia e di risultato.
Meditazione guidata: Headspace
Vi dico solo un nome Andy Puddicombe. Voi direte chi è? E' l'inventore di Headspace. Questo di per sè noon è molto significativo, ma dovrete sapere che è un ex monaco buddista con un diploma in arte circense. La sua è la voce che ascolterete in molte delle meditazioni. Calda, rilassante e capace veramente di cullarvi. Evidentemente i buddisti insegnano anche corsi di marketing.
Una app veramente notevole. Molti i percorsi gratuiti, per apprendere almeno l’ABC, il resto dell’app funziona ad abbonamento. Animazioni, filmati esplicativi e voci guida per migliorare la propria pratica quotidiana. I personaggi delle animazioni sono adorabili. Presente una sezione interamente dedicata anche alla meditazione per i più piccoli.
PRO:
- molti i programmi per tutti i livelli
- animazioni grafiche per spiegare i concetti chiare e ben congeniate
- i personaggini sono bellissimi :)
- in continuo aggiornamento
- voci dei meditatori della giusta tonalità, e appropriate al tipo di meditazione.
- Tempi perfettamente rispettati tra il parlato e la pratica personale. Le pause lasciano il tempo di rilassarti e la pratica non è eccessivamente incalzante
CONTRO
- quasi tutti i programmi sono nella versione pro anche se molte delle meditazioni(alcune anche di 45 min) sono gratuite
- volendoti fare provare il free trial pare impossibile scoprire quanto costi poi. Anche se mi pare che il prezzo sia sui 60 euro l'anno o poco più
Meditazione attiva: Pause e Sway
Le due applicazioni che hanno vinto il premio come migliore app 2017 della Pausable utilizzano suoni e gestualità volte a calmare la mente e distendere dallo stress. Sul sito trovate tutta la scienza e lo studio che ci sta dietro e il team che ci lavora comprende ricercatori, psicologi e scienziati.
Basata sugli antichi apprendimenti del Tai Chi e della consapevolezza, utilizza un "circuito di feedback dell'attenzione" chiamato Interactive Meditation, metodo brevettato e una tecnologia interattiva per rilevare l'attenzione volontaria umana attraverso movimenti lenti, continui e delicati.
Il feedback in entrambe è di vitale importanza. Aiuta gli utenti a dare un senso ai movimenti e a sostenerli per un tempo più lungo nella maniera corretta. Il feedback è sonoro ma perfettamente integrato nella musica, in modo da essere perfettamente coerente con il concetto di meditazione di "non giudicare". Riportare la mente al momento presente senza giudicare il fatto di essersi distratti e di aver perso il ritmo.
L'idea è quella di creare un'esperienza che rilassi ma al tempo stesso sia dianmica e non statica.
Il bello di queste app è che sono utilizzabili non solo nella tranquillità della propria camera, di un prato o in mezzo al nulla, ma la loro efficacia è ancora più apprezzabile in mezzo al traffico, anche quando aspetti l'autobus(come si vede nel video di presentazione di Sway).
PRO:
- grafica elengante
- musiche meravigliosamente rilasanti che mi scaricherei sull'ipod se fosse possibile,
- approccio alternativo alla meditazione
- il minimo tempo richiesto permette a chiunque di trovare 2 minuti di pausa per rilassarsi
- coinvolgente.
- si può praticare ovunque, anche in moviemento
CONTRO
- 6 livelli sono pochi
- in parecchi anni che l'ho installata non ci sono stati grandi aggiornamenti.
Wearable: Muse
Questo gioiellino di tecnologia che costa tra i 150 e i 250 dollari vi scannerizza peggio una TAC.
L'idea è che Muse può darti un feedback reale sulla tua attività cerebrale. Questo Neurofeedback è una tecnica che è stata utilizzata dai professionisti della salute mentale per più di dieci anni. Attraverso l'uso del condizionamento operante (un tipo di apprendimento) le tecniche tentano di alterare le onde cerebrali dando feedback al paziente sui ritmi EEG. Muse lo fa automaticamente con le modifiche ai suoni che senti sul dispositivo in tempo reale. L'idea è che, con l'accento posto sull'attenzione focalizzata,si ha una benefica riduzione di alcune onde cerebrali (onde theta) e un aumento di altre onde cerebrali (onde alfa) Si ritiene che più onde alfa siano associate a una migliore concentrazione e attenzione e una sensazione di calma e benessere.
Il tutto avviente attraverso una app che vi trasmette suoni/ambientazioni per ricercare il vostro focus e attenzione.
Fa paura vero sta roba? A me un pò si, francamente. Soprattutto per quanto riguarda il prezzo. Anche perchè anche ad essere un santone spenderei veramente anche fossero "solo" i 150 euro della versione base per meditare? Bah penso che dovrei prima meditare per capire se spendere 150 euro!
PRO:
- dicono essere piuttosto comodo e leggero
- futuristico e tecnologico
- più efficace rispetot la classica meditazione utlizzando un sistema di meditazione attiva e "allenando" il tuo cervello a ricercare sempre maggiore attenzione.
- EEG visualizzato alla fine della meditazione con l'attività cerebrale
- facendo un eeg in tempo reale del tuo cervello sa esattamente quando sei concentraro o meno quindi ti riporta al focus
CONTRO
- il costo.
- da usare in casa perchè se no nel traffico si rischia di perdersi i suoni emessi dalla app
ALTI WEARABLE HI-TECH
Nel fantastico mondo della meditazione ci sono altri device che non mi hanno entusiasmato ma per completezza di argomento citerò anche quelli. Sulla stessa linea metto WellBe, Spire e Prana. Il primo è una sorta di smartwatch che non fa nulla se non dirti quando secondo lui sei stressato e hai bisogno di meditare(e ovviamente se sei già stressato come tutti ben sappiamo l'ultima cosa che devono fare è dirti Stai Calmo...) mentre gli altri due sono due device piuttosto bruttini che misurano respiro e passi. Anche no.