Checklist SEO per sviluppatori web

by Janeth Kent Date: 15-05-2023 seo ottimizzazione AMP PageSpeed

Spesso gli sviluppatori web non sono così tanto preparati nella creazione di siti web ottimizzati per la SEO.

Al giorno d'oggi l'ottimizzazione dei motori di ricerca si è evoluta a un livello tale da emulare quasi completamente il marketing del mondo reale, ovvero il marketing per le persone.
Una grande verità impera su questo strano mondo: le persone sono volubili.

Il SEO moderno è così dinamico che quasi tutti le tecniche utilizzati potrebbero funzionare, ma questo non vuol dire che tutto funzionerà.

Il primo passo è quello di assicurarsi che la nostra pagina sia accessibile ai motori di ricerca, e che i loro robot possano vedere il contenuto della pagina.

La Google Search Console è un tool gratuito messo a disposizione da Google per ottimizzare, analizzare e controllare lo stato del proprio sito web o blog nei risultati di ricerca.

Parliamo ora dell'URL.
L'URL è parte integrante dell'esperienza utente e del SEO, è la prima cosa che i crawler dei motori di ricerca vedono ed analizzano.

Ciò significa che un URL deve essere chiaro, pulito, facile da leggere, descrittivo e idealmente privo di parametri.

La struttura e le parole che si utilizzano nell' URL sono molto importanti anche per il SEO. Il percorso dell'URL aiuta i motori di ricerca a capire il rapporto della pagina e l'importanza che la pagina ha per il resto del sito. Le parole usate nell'URL indicano indicano l'importanza di una pagina per un determinato argomento o parola chiave.

Per ottimizzare un'URL, ricordate questi 3 semplici consigli:

1. Siate brevi e descrittivi

2. Utilizzate trattini invece di trattini bassi (underscore)

3. Utilizzate le parole chiave all'inizio

Il codice è molto importante per i motori di ricerca che guardano anche i meta tag per imparare cose sulla tua pagina.

Anche se non vi occupate direttamente della generazione dei metatag, dovreste comunque capire come funzionano per il SEO. Ci sono tre meta tag che sono particolarmente importanti per il SEO: il Title tag, la Meta description, Robots. Questi non dovrebbero mai mancare.
 

Utilizzare i reindirizzamenti

 

Gli sviluppatori hanno bisogno di spostare continuamente i contenuti in un sito, spesso ospitandoli in un nuovo URL e impostando un reindirizzamento per inviare i visitatori alla nuova pagina. I reindirizzamenti sono positivi per il vostro SEO in quanto i motori di ricerca apprezzano quando esiste una versione canonica di qualcosa.

Cercate di usare il reindirizzamento sulle vostre pagine antiche puntandole a quelle nuove: se non usate i reindirizzamenti, rischiate che i motori di ricerca dirigano alla pagina errata, generando cosí errori.

Realizzate una buona sitemap, che in realtà, è molto più di una semplice lista di ogni URL del tuo sito.

I motori di ricerca utilizzano le informazioni nelle sitemap per eseguire la scansione dei siti in modo più intelligente ed efficiente in modo da non sprecare il loro tempo di scansione su contenuti non importanti o invariati. Se eseguita correttamente, la mappa del sito di base è simile a questa:

< ? xml version="1.0" encoding="UTF-8” ? >
< urlset alternate="" xmlns="http://www.sitemaps.org/schemas/sitemap/0.9” xmlns:xhtml=”http://www.w3.org/1999/html” >      
< url >          
< loc >https://www.example.com/< /loc >          
< lastmod >2016-8-01< /lastmod >          
< changefreq >monthly< /changefreq >          
< priority >0.9< /priority >          
< xhtml:link rel=" >     
< /urlset >

Robots txt

 

Robots.txt aiuta i crawler a navigare nel tuo sito. Il file contiene linee di codice che specificano quali user agents hanno accesso a quali file, tipi di file o cartelle. È possibile utilizzare Google Search Console per testare il file robots.txt alla ricerca di errori di sintassi o altri problemi.

Cosa fare quando questi passaggi non sono sufficienti?

Cosa fare quando hai creato il tuo file sitemap e robots.txt, ottimizzato i tuoi URL e meta tag e impostato la tua viewport mobile, ma il traffico al vostro sito non migliora?

Abbiamo messo insieme alcuni hack facili e veloci utili per migliorare la SEO:
 

Ottimizzare le immagini

 

Il primo fattore da analizzare quando si tratta di ottimizzare le immagini è la dimensione dell'immagini stesse. Le immagini di grandi dimensioni sono una delle cause principali della bassa velocità della pagina e dei lunghi tempi di attesa.

Quando si modificano le immagini, provate a ridimensionarle fino a raggiungere una dimensione ottimale.

Qui ci sono alcuni strumenti online che potete usare per ripulire i file delle immagini da info extra ed inutili come i dati EXIF:

È inoltre possibile utilizzare Google’s PageSpeed Insights per trovare immagini non ottimizzate che rallentano le pagine.

Nome del file e alt

 

La grande sfida nell'uso delle immagini per la SEO è stata quella di dire ai motori di ricerca cosa c'è nell'immagine e come è rilevante per la pagina. La buona notizia è che ci sono opportunità per ottimizzare utilizzado alcuniaccorgimenti:

  • Nome del file: Evitare nomi di file come "DSC67383829.jpg" o "image_01.jpg" a meno che non sia in qualche modo completamente impossibile. Prova ad usare: imagename-cosarappresentat.jpg.
  • Testo alternativo: Il testo alternativo, insieme al nome del file, è una delle parti più importanti dell'immagine SEO. Rappresenta il "contenuto" dell'immagine leggibile a macchina, quindi è la vostra opportunità di includere la parola chiave di destinazione. Il testo alternativo dovrebbe essere conciso, ma renderlo troppo breve ne annullerà i benefici.

Passare a HTTPS

 

Rendere il vostro sito più sicuro è una buona scelta per voi e per i vostri utenti, quindi è buona norma richiedere in ogni caso un certificato SSL. In ogni caso, il mancato utilizzo di HTTPS sta causando anche la perdita di posizioni nei risultati di ricerca.

Il primo passo è quello di effettuare la scansione del tuo sito web per trovare tutti i vostri URL, sicuri e non. Potete usare un crawler tradizionale, come Screaming Frog, che compilerà un elenco di ogni URL e vi permetterà di trovare tutte le risorse non-HTTPS.

Oppure, utilizzate lo strumento Site Crawl di WooRank per trovare ogni istanza delle pagine HTTPS che ospitano risorse sugli URL HTTP. Queste risorse includono:

  • Immagini
  • File CSS
  • Video
  • Scripts
  • Frames
 

Search Entity Optimization / ottimizazione delle entità

 

Le tecnologie semantiche sono costruite sulle cosiddette "entità".

Le entità sono, ad esempio, persone, luoghi e cose. In che modo le entità vi aiuteranno a violare il SEO del vostro sito?

Utilizzando markup di dati strutturati come JSON-LD, RDF/XML o altri formati RDF, è possibile ottimizzare l'entità del vostro marchio per sfruttare al meglio il suo inserimento nel Knowledge Graph.

L'ottimizzazione delle entità è di vitale importanza anche per le aziende locali o per le grandi aziende con sedi locali.

Il web semantico è davvero importante per le aziende locali, quindi è fondamentale sfruttarne le capacità.

Utilizzate il markup semantico come lo schema LocalBusiness per aggiungere un contesto importante alle informazioni sulla vostra azienda:

AMP per la Mobile Friendliness

 

Il progetto AMP (Accelerated Mobile Pages) di Google è un insieme di specifiche progettate per creare pagine per dispositivi mobili che sono facili da usare e navigare, renderizzare senza problemi e caricarle in modo apparentemente istantaneo.

L'AMP è composto da tre elementi che lavorano insieme:

  1. HTML: Fondamentalmente HTML normale con proprietà personalizzate per immagini, video e frame; così come funzioni tecniche limitate definite dalle specifiche open source.
  2. AMP JavaScript Library: La libreria AMP JS gestisce il caricamento delle risorse per la pagina, assicurando che le risorse di terze parti non blocchino il rendering della pagina.
  3. Google AMP Cache: Una rete di distribuzione di contenuti dedicata che recupera, memorizza e serve pagine AMP valide e risorse da un'unica origine.

L'intero progetto è stato progettato per aiutare a rendere le pagine mobili amichevoli:

  • Esperienza utente: Poiché AMP JS carica gli elementi della pagina in modo asincrono, assicura che il contenuto appaia prima di qualsiasi altra cosa. Inoltre, richiede che le relazioni di aspetto siano predeterminate, in modo che il browser sappia come sarà la pagina prima di iniziare il rendering.
  • Page speed: C'è un motivo AMP ha la parola " "Accelerato" proprio nel nome. I tempi di caricamento delle pagine AMP sono fino all'85% più bassi rispetto alle altre pagine.

 
by Janeth Kent Date: 15-05-2023 seo ottimizzazione AMP PageSpeed visite : 3902  
 
Janeth Kent

Janeth Kent

Licenciada en Bellas Artes y programadora por pasión. Cuando tengo un rato retoco fotos, edito vídeos y diseño cosas. El resto del tiempo escribo en MA-NO WEB DESIGN AND DEVELOPMENT.

 
 
 

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